Agricoltura in città e inquinamento dei suoli

Incentivare l'attività agricola in città attraverso una pratica responsabile. Spesso i rischi sono sottovalutati dagli operatori
788
I giardini e gli orti urbani curati dalle famiglie del quartiere possono offrire una serie di vantaggi. Diversi studi hanno osservato delle associazioni tra gli orti comunitari e la salute cardiovascolare e mentale. Storicamente, cortili e giardini comunitari hanno apportato contributi sostanziali per quanto riguarda l'approvvigionamento alimentare. In ambito urbano, i giardini e il verde di comunità, possono conferire un ulteriore insieme di prestazioni sociali e di servizi ecosistemici, oltre a offrire opportunità di formazione per i residenti, rappresentando una fonte di esperienze e conoscenze.
Il giardinaggio in città può anche presentare rischi per la salute, tra cui quelli derivati dall'esposizione a contaminanti come metalli pesanti, prodotti chimici e amianto presenti nei suoli. I terreni in città sono spesso in prossimità di fonti di inquinamento, come aree industriali e strade molto trafficate. Come risultato, molti contaminanti si ritrovano nel suolo in concentrazioni più elevate con la crescente vicinanza ai centri urbani. A Baltimora, nel Maryland, un'analisi del terreno ha rivelato alte concentrazioni di piombo in alcuni siti , risultato di una lunga storia di attività industriali, inceneritori e il traffico veicolare. Questa scoperta ha sollevato preoccupazioni circa l'esposizione al piombo dei residenti. 

I rischi dell'attività agricola in città.
I giardinieri e i coltivatori possono essere esposti ad agenti contaminanti in conseguenza a involontarie ingestioni di suolo, inalazione di particelle di terreno o attraverso il contatto cutaneo. L'ingestione del suolo è particolarmente preoccupante tra i bambini, che sono soggetti a ingerire grandi quantità di terreno rispetto agli adulti (ad esempio, mettendosi le mani in bocca) e possono assorbire livelli più elevati di alcuni contaminanti, risultando anche generalmente più sensibili ai loro effetti. Anche le persone che consumano prodotti coltivati in ambienti contaminati, possono ingerire particelle di terreno rimaste sulle superfici delle piante. Alcuni contaminanti del terreno tra cui il piombo, il cadmio, e l'arsenico possono accumularsi nei tessuti degli ortaggi coltivati, generando un'altra fonte di ingestione. I coltivatori urbani non sanno, in genere, come affrontare la gestione di questi rischi.

Un questionario sull'argomento. Un nutrito team di ricercatori ha intervistato 121 agricoltori urbani e giardinieri in Kansas, Indiana, e Washington. È emerso che la maggior parte dei soggetti non ha sufficiente conoscenza riguardo la riduzione dei rischi per la salute associati all'agricoltura in ambienti contaminati e hanno richiesto maggiori informazioni sui test del terreno e sulle pratiche di gestione migliori.
Lo scopo di un nuovo studio statunitense è quello di caratterizzare la conoscenza dei giardinieri e degli agricoltori nelle comunità urbane, dei rischi associati ai contaminanti del suolo, della loro percezione di tali rischi, della loro conoscenza riguardo la loro valutazione e riduzione, le fonti alle quali essi attingono per raccogliere informazioni sulla contaminazione del suolo, e quali sono le esigenze di informazione e di formazione relative all'inquinamento dei terreni.

I risultati. Lo studio ha individuato una serie di fattori legati alla percezione dei coltivatori urbani di Baltimora riguardo i rischi legati alla contaminazione del suolo, tra cui bassi livelli generali di preoccupazione e scarsa conoscenza circa i pericoli dei metalli pesanti e degli inquinanti chimici. Questa situazione risulta aggravata da una conoscenza limitata delle buone pratiche per la riduzione dell'esposizione, e alla effettiva mancanza di informazioni chiare e concise sul modo migliore per prevenire e gestire la contaminazione del suolo.
È necessario quindi pensare allo sviluppo e alla diffusione di materiale didattico per i giardinieri. Nei casi in cui sono stati veicolati messaggi sui rischi derivanti dai contaminanti del suolo, i ricercatori hanno sottolineato l'importanza della presentazione dei messaggi in modo che non dissuadono i coltivatori dal proseguimento dell'attività agricola in ambiente urbano.
Non spaventare gli operatori del settore è fondamentale, poichè l'attività agricola in ambito urbano rappresenta uno dei futuri possibili per il comparto. A fronte di limitati rischi, si ottengono molteplici benefici: questo è il messaggio che deve essere condiviso e diffuso.